YAKITORI PASQUALI

Cari amici,
Benvenuti a KITCHENINANIME  - la nostra rubrica che unisce ricette dal Sol Levante alle avventure dei nostri beniamini dei manga giapponesi!

Questo è il mese di aprile, il mese in cui per noi Occidentali si festeggia la Pasqua,
che significa preghiera, quaresima e anche astinenza dalla carne.
Certo poi negli ultimi anni le cose sono un pò cambiate...ed è usanza mangiare un po' di tutto.....
Noi di Radio Nihonara proprio in questo mese trattiamo "il tema della CARNE",
del suo uso nella cultura giapponese e in particolare parleremo degli YAKITORI!

Come ben sapete o immaginate, per anni la carne in terra nipponica era severamente vietata:
In Giappone fino al VI sec. mangiavano un pò di tutto: cacciagione, cinghiale,...
ma con l'introduzione del Buddismo, in periodo Kofun (300 - 593 d.C) i monaci proibirono l'uso della carne poiche' si credeva fosse legata ai loro antenati!

Infatti come abbiamo accennato nella puntata precedente, lo shintoismo, (ossia la religione nativa dei Giapponesi) si basa sull'animismo, ossia animali,cose naturali e uomini sono uniti da legami di parentela segreta e possiedono un anima (un kami). Ecco qui l'amore e la venerazione per la natura, espressa dai giapponesi in romanzi e haiku (poesie)..ed è per questo che uccidere gli animali era considerato un peccato.
Vi erano delle pratiche RITUALI tra cui il rito dell' Hojo ossia la messa di libertà di animali selvatici simbolo di liberazione dai peccati e il rito del sai-e ossia l'astinenza da cibi prelibati, specialmente la CARNE, limitandosi all'assunzione di pasti vegetariani.

Dopo ben quasi 1200 anni, nel'epoca Meiji (1868-1912) si tornò a mangiare a carne e l'Intero Paese fu aperto ai contatti con gli stranieri e le loro usanze.
Ecco tornare quindi sui piatti giapponesi diversi tipi di pietanze a base di carne:
Wagyu e Kobe le carni più pregiate che noi conosciamo, il tonkatsu (la cotoletta impanata), lo Shabu shabu (carne da cucinare con salsa e brodo in convivialità - stile fonduta) e anche gli YAKITORI - GLI SPIEDINI DI POLLO!

Negli anni'50 gli yakitori diventano un best seller della cucina veloce street food, apprezzati con una bella birra dal sapore dolce e conveniente:
Perchè questo piatto è nato per un uso semplice come può essere quello nella vita degli IZAKAYA - (i famosi locali tradizionali giapponesi - ovvero i piccoli bar o osterie. Un esempio su tutti, la serie MIDNIGHT DINNER disponibile sulla piattaforma di Netflix: dove si possono "ammirare" le avventure del moderno cuoco/samurai che ogni giorno nella sua semplice locanda, cucina e prepara piatti sempre innovativi e gustosi per i suoi ospiti!

La cultura e il consumo della carne si diffonde su vasta scala, sia nei ristorante costosi, sia in quelli più umili possiamo trovare la diffusione di questi SPIEDINI, la cui cottura consiste in più parti di carne: infatti quando andiamo a comprarlo il venditore ci chiederà quale parte preferiamo:
troveremo quindi: momo (coscia di pollo), tebasaki (ala di pollo), reba (fegato), yotsumi (petto di pollo)...e così via...
...quindi mi raccomando occhio a cosa ordinate!!

E ora parliamo di Anime e manga:

Nelle prime puntate di NANA (manga di Ai Yazawa prodotto nei primi anni 2000) possiamo vedere che le nostre protagoniste vanno diverse volte a mangiare hamburger citando anche lo shabu shabu (come pretesto per fare una cena e festeggiare in compagnia) e addirittura una delle prime inquadrature di NANA OSAKI (la cantante) è proprio in un bar in cui stanno mangiando gli YAKITORI!

Anche Goku di DRAGON BALL è celebre per le sue abbuffate di carne,
Ricordiamo le scene del matsuri nonche' i mercatini estivi in MAISON IKKOKU e KISS ME LICIA: tra una bancherella e l'altra, profumi di cibi e leccornie gli spiedini yakitori tornano protagonisti!

E Ancora: MONKEY D. LUFFY detto Rubber, nonche' il personaggio principale di ONE PIECE è riconosciuto essere amante della carne, dei takoyaki e tutto quello che cucina il cuoco elegante Sanji.
Vagando con la mitica ciurma, alla scoperta di nuovi mondi è uno dei più amati personaggi delle nuove generazioni....

     

RICETTA  YAKITORI DI VERDURE E POLLO

Al posto della classico pranzo "pasquale"...perche' non preparare gli YAKITORI?
Certo un'idea un pò azzardata rispetto ad un classico pranzo tradizionale....
ma.. Ecco per voi una ricetta dei  "YAKITORI DI VERDURE E POLLO" da preparare con l'aggiunta di una salsa di condimento!

INGREDIENTI per 8/10 persone

300 g di cosce di pollo disossate
2 porri
125 g di fegatini di pollo
8 funghi shiitake
2 peperoni verdi dolci
6 asparagi
Olio per spennellare
36 spiedini di bambù
1 porzione di glassa per pollo

1. Mettete a bagno per 1 ora circa gli spiedini di bambù,
 Nel frattempo preparate la salsa: qui vi serviranno:

- 125 ml di brodo di pollo oppure 1/2 cucchiaino di brodo granulare di pollo sciolti in 125 ml d'acqua bollente
- 85 ml di sakè
- 125 ml di mirin (un vino dolce di riso - si trova nei negozi specializzati)
- 125 ml di salsa di soia
- 2 cucchiai di zucchero

In una casseruola mettete tutti questi ingredienti e portate ad ebollizione ,
Abbassate la fiamma e lasciate sbollire per 2 min., fino a quando la salsa si sarà ridotta a metà.
(questa salsa si può conservare per 30 giorni in frigo)

2. Preparare gli ingredienti: tagliare le cosce di pollo a cubetti, i porri e gli asparagi per lungo, i fegatini di pollo e i funghi a metà.
Private dei semi i peperoni e tagliateli a striscioline.
Alternate su alcuni spiedini il pollo e i porri, poi preparate quelli con i fegatini e quelli con la verdura.
Spennellate qst ultimi con un po' d'olio e poi metteteli da parte.

3. Cuocete su un grill gli spiedini preparati con la carne.
A metà cottura spennellate sopra la glassa per gli yakitori e infornate nuovamente sotto il grill.
Durante la cottura spennellate ancora un paio di volte con la salsa ma attenzione a non fare cuocere troppo! Scottate brevemente anche le verdure fino a cuocerle.


Ed ora il vostro piatto di "Yakitori e verdure" è pronto!
Un saluto da Francesco e da Valentina Spaghettizen, vi auguriamo di poter trascorrere in serenità queste giornate anche se siamo in una situazione così difficile per cui non si può festeggiare come vorremmo! In ogni caso l'augurio di una Buona Pasqua e ...ITADAKIMASU!!!

FONTI: "Le autentiche ricette del GIAPPONE" di Takayuki Kosaki, Walter Wagner
"Storia delle Religioni" Cina - Estremo Oriente da una collana di Repubblica